giovedì 19 marzo 2009
venerdì 13 marzo 2009
Da Cairns a Cape Tribulation (capo tribolazione)
1 Giorno : Alle ore 7 suona la sveglia nella camera C8 del Serpent Hostel , e nn troppo allegramente V D Bent e Alice scedono in cucina a fare colazione , l ultima colazione tutti insieme
Alle 10 , dopo aver ovviamente pagato ( nn e mica il Coles ) e caricato la macchina Dream e Stewie accompagnano Alice e Alessandro all aereoporto dove alle 11e25 avrebbero preso il volo per Uluru ... un po di commozione e abbracci sentiti dividono il gruppo dopo due settimane di viaggio e poco meno di 3000 km
Con l aereoporto alle spalle V e D si dirigono a Capo Tribolazione,un luogo sperduto e nn troppo amichevole ( causa coccodrilli et simila ) all estremo nord dell australia
Circa 80 km in piu di 5 ore a causa di tantissime belle cose da vedere come cascate,spiagge deserte,lookout mozzafiato ecc ecc
Alle 6 del pomeriggio ,dopo aver attraversato un fiume su una chiatta,e percorso stradine strettissime, si arriva all ostello a Cow Bay,nel bel mezzo della foresta pluviale
Dopo aver visto la camera ,una palafitta alla Piccola Flo x intenderci ,e dopo aver ascoltato la mirade di animali che popolano questa zona la frase di V nn lascia spazio a commenti "ho provato a spegnere la luce e a sdraiarmi sul letto,ti devo dire che mi sono cacato sotto "
Dopo una cena con primo ,furtta e dolce (ovviamente in versione BackPackers) poco prima dello stacco della luce a mezzanotte, i due amici "provano" a prendere sonno,tra rane che saltano fuori dalla porta,aniamli che girano per i prati,uccelli che sembrano scimmie e miriade di zanzare ed insetti,pioggia che batte sul tetto della capanna e chi piu ne ha ne metta
2 Giorno : Sveglia presto,tra lamenti di animali e diluvio universale,colazione con la solita nutella e dopo aver caricato le valigie in macchina si parte x raggiungere Capo Tribolazione
Con tutte quelle curve sembrava di essere sul Gargano ma alla fine D&v arrivano nel luogo dove si incaglio la nave del Capitano Cook...solite foto,soliti mozzichi di zanzara e si riparte per tornare a Cairns
Dopo aver rintracciato Lorenzo ci si va a buttare in una piscina di acqua salata costruita a bordo della palude,davvero bella e calda,con davvero tantissima gente...qui tra una chiacchiera e l altra si programma la serata...e tutti e tre insieme si decide di andare prima a tentare la fortuna (o sfortuna dato che ci perseguita)al grande Casino e poi di andare in meta X
Dopo essere tornati in sitello,essersi docciati cambiati,e dopo la solita connessione a scrocco al MaC ci si dirige al Casino....alla fine,decide di giocare solo Lorenzo dato che una bravissima persona ha frenato dream nella puntata augurandogli "in bocca al lupo"
La serata da li fino alle 5.00 del mattino avrebbe preso una piega inaspettata,ma decisamente unica
I due amiconi passeranno un indimenticabile serata,piena di risate e tantissimi silenzi...per ulteriori dettagli si lascia la parola a Stewie (e lo si ringrazia anche tanto per "l aiuto" )io nn posso dire altro
Intanto Dream chiude il conto con l Isola,ritrovando una borsa con soldi carte di credito e cellulare in mezzo la strada,e riportandola in polizia...adesso e l isola ad essere in credito
WhiteSundays senza Susy ed Hamish
Dopo aver riimandato per due giorni il tour x le whitesundays causa capricci del tifone Hamish , prima lontano da noi,poi piu vicino e con forza 4 , poi vicino vicino con forza 5 , e dopo aver invano sperato di incontrare Susy a bordo il gruppo Dream V e Bent finalmente hanno la conferma che il lunedi si partiva
1 Giorno : Sveglia alle 7 colazione rapida e poi subito a chiedere informazioni in reception sulla partenza , Sollevati Bent e D dalle notizie che vedevano il ciclone impegnato a distruggere la meravigliosa Fraser Island (chissa a valerio quando sara dispiaciuto sapere il ciclone abbattersi sui suoi amici Dingo) si prepara il solito zainetto di fortuna,e alle 13e15 ci si presenta tutti insieme al meeting x conoscere gli altri 30 o piu compagni di viaggio
Presa posizione ed indossati gli occhiali da sole di ordinanza ecco la carrellata di maschi,maschi,birre,maschi che portavano birre,butrille,birre che camminavano da sole,ancora maschi,butrille con birre...inzomma la fortuna dopo il tifone pare nn avere abbandonato i ragazzi italiani...e per questo si cambiano in fretta gli obiettivi,impostando la finalita del tour esclusivamente alla visione del paesaggio
Ale Dream e V salutata Alice si avviano al porto dove da li ad un ora sarebbe salpata la Pride OF Airlie per condurli al resort South Molle...
Dopo circa un ora e mezza di mare,sotto al sole cocente i 3 ragazzi (piu Lorenzo,un ragazzo di firenze conosciuto a bordo) si arriva al resort...e dopo aver preso le chiavi della stanza ci si cambia x andarsi a gettare in piscina
Dopo tanto sole nn c e niente di meglio che un bel bagno e tanto divertimento,aspettando le 7 per andare a mangiare
La cena a base di "qualcosa che assomigliava a carne di dubbia provenienza" con contorno di patate ed insalata nn soddisfa a pieno i ragazzi italiani che tuttavia nn si scoraggiano pensando di rifarsi con un po di divertimento nel dopocena
Dopo un pisolino di circa 1 ora Dream Bent e V raggiungono gli altri ragazzi del Tour che ballabano e cantavano (e facevano flessioni....)a suon di musica ma lo spettacolo nn era dei piu invitanti,a destra e sinistra ragazzi con birre in mano e poche ragazze o qualcosa di simile a delle ragazze
Sconsolato D lascia soli Stewie e Bent e ritorna mestamente in camera a dormire dato che la sveglia il giorno dopo per raggiungere la "meravigliosa" whiteheaven sarebbe stata alle 7
2 Giorno : Sveglia puntuale colazione a base di bacon e uova dopo aver tentato di sconfiggere un nutrito gruppo di pappagalli affamati
Alle 8e45 i 4 ragazzi italiani salgono sulla PofA con destinazione WhiteHeaven,sotto un sole invidiabile
Dopo circa 2 ore e mezza di barca,la barca si ferma a qualche km dalla costa di questa isola per ammirare la lunghissima costa,e sinceramente da quella distanza tutto faceva ben sperare
Non avendo noleggiato la muta (giustamente)e nn volendo morire per le carezze delle poco simpatiche Box Jelly Fisch i 4 italiani salgano a bordo del gommoncino che dopo vari tentativi raggiunge la spiaggia...spiaggia ridotta pero all osso a causa dell alta marea,e quel poco di spiaggia percorribile a piedi era piena di nn identificati tipi di vegetazione portati dal caro tifone Hamish
Senza demoralizzarsi troppo i 4 ragazzi fanno una passeggiata di circa 1 ora che a parte un aereoplano che atterrava e ripartiva da mare nn ha regalato grosse emozioni
Anche il pranzo a base di "pollo freddo di nn si sa quando" salumi insalata e pancarre nn fa altro che peggiorare l umore dei boys italiani
Con l umore sotto le scarpe Ve D prendono telo e lettore mp3 e si vanno a godere il sole in riva al mare,unica nota lieta delle WhiteSundays
Verso le 4e30 Si torna tutti sulla barca e dopo altre 2 ore di navigazione si ritorna al resort con prima tappa piscina
Alle 7e30 si va a mangiare e la cena, a pate il "qualcosa che assomigliava a carne di dubbia provenienza" sostituito da un piu morbida "qualcosa che assomigliava a carne di dubbia provenienza" .era praticamente la stessa....mentre il dopocena a detta di Bent e V e stato ancora piu triste di quello sera precedente
3 Giorno : D alle 5 del mattino viene svegliato nn dal canto degli uccelli ma da una pioggia torrenziale che di li a 2 ore si sarebbe trasfomata in diluvio
La colazione sempre a base di bacon e uova riempie la pancia dei ragazzi ma il tempo fa quasi pensare ad una permanenza forzata sull isola
Contro ogni pronostico,e dopo aver abbandonato 5 ritardatari al resort,la Pride of Airlie salpa e tra le onde si dirige viicno ad una piccola isoletta dove x circa un ora alcuni ubriaconi avrebbero fatto snorkkeling
Tra la pioggia e belle onde,a tratti sembrava di essere sul Tagada,e dopo un pranzo nn allettante (indovinate a base di cosa?) si ritorna finalmente ad airlie beach dove ad attendere D V e Bent c era ad Alice
Dopo i soliti racconti,dopo le parolacce contro la fortuna che ci aveva perseuguitato anche alle white si parte con destinazione Cairns,circa 700 km tra chiacchiere e pisolini vari
martedì 3 marzo 2009
Fraser Island "Amici dei Dingo e dei Moschitos"
1 Giorno : Ci si alza molto presto nella camera num 6 del Koala Hostel di Harvey Beach,mini briefring che spiega come usare la macchina ,cosa si ha a bordo ecc ecc , mini colazione a base di pane nutella e latte e poi dopo aver caricato zaini e vettovaglie ci si sistema tutti ( i nostri 4 italiani piu 4 ragazze canadesi e 3 inglesi ) su un bianco land cruiser 4x4 con la bellezza di 325 km a servizio. Con Bent al volante e D e V come copiloti il gruppo A si avvia sul traghetto che da li a 50 minuti li avrebbe portati su Fraser Island
Una volta sbarcati si fa una prima tappa al campo base x decidere il programma e poi di corsa al Lago Webby per buttarsi beatamente in acqua....la guida tra la sabbia , gli alberi e i percorsi sterrati e decisamente divertente, ma il divertimento aumenta quando in acqua si inizia a giocare a pallone e fare scemate
Dopo essersi dedicati al relax con V al volante si gira ancora un po l isola, fino all ora di pranzo ,e dopo aver trovato una piazzola con panchine si da il via alla creazione di abbondanti panini
Il pomeriggio e purtroppo caratterizzato dal soccorso che il gruppo A apporta alla macchina del gruppo B insabbiatasi in una piccola strada che portava al campo base .Dopo ore di fatica, insuccessi, dopo essere stati assaliti da mosche giganti,e dopo aver visto un pulman di 20 ragazze, la jeep del gruppo B riesce a partire con a seguito quella dei nostri amici e con entusiasmo si arriva al campo dove si sarebbe passsata la notte
Appena fermi si montano le tende, e si iniza a cucinare per il primo BBQ a Fraser ,tutto condito da chiacchiere giochi e musica
Dopo aver mangiato e dopo aver perso circa 20 minuti con la testa all insu per ammirare un cielo e delle stelle senza paragoni, si iniziano vari drinking games ...da li la serata prende una piega pazza ,gente che ballava ubriaca ,chi cantava con l ipod in mano ,V che si allontanava sornione verso il mare con una canadese al segiuito MA SOLO X FARE LA LOTTA, il bent che lancia pungni ed imprecazioni x aver sbagliato preda e il D e L alice che se la ridono beati
Verso l una di notte quando ormai gli occhi si chiudono da soli bent alice e d si vanno a stipare nella tenda,costringendo il vecchio Stewie (sinceramente nn molto deluso,anzi....)a dormire in quella vicino con le sue amichette La Longa e La Biionda
2 Giorno : Sveglia alle 6,dopo una nn bellissima notte,causa freddo,dingo che giravano vicino la tenda affamati...dopo una rapida tappa ad un accampamento per far visita ai bagni e per la solita colazione con pane e nutella,con D al volante si corre lungo la costa,con un panorama davvero impressionante...si arriva alla nave abbandonata dove di rito si sono fatte 10-15 foto,e poi a piedi si sale sul punto piu alto dell isola,altre foto ovviamente,e si guardano gli squali nuotare a poche centinaia di metri dalla riva...si torna indietro facendo tappa ad un altro bel lago,e qui vanno in scena schifezze con la sabbia,bagni tra trote,tuffi e immancabili risate...poco prima delle 6 si fa ritorno al campo base...prima si gioca a pallone sulla spiagga,con il sole che lentamente va scemando,poi un momento di riflessione per D-V e il Bent e poi a mangiare un improbabile carne...a pancia quasi piena quando l orologio segnava solo le 9 di sera D si dirige in tenda,distrutto e stanco per la giornata lasciando gli altri superstiti per qualche ora ad ascoltare musica...Se volete sapere che ha fatto (o nn fatto V)questo e stato il commento la mattina seguente "tu sei andato a dormire nn sono tenuto a raccontarti niente"......cosa avra voluto dire?
3 Giorno : Sveglia alle 7 con qualche mimnuto in piu di sonno,dopo una notte con a con i dingo fuori la tenda e Alice che dava pugni a destra e sinistra nel sonno...tra centinaia di moscito ed un sole cocente gia a prima mattina si smontano le tende si raccolgono piatti e bicchieri e si sale in macchina,destinazione Erong per la colazione e subito dopo il lago McKenzie...dopo circa 25 km con alla guida una versione piu sportiva del Bent si arriva a questo magnifico lago,molto piu grande dei due precedenti,con un sole che a tratti picchiava davvero forte...si passa tutta la mattinata a mollo a giocare a palla e a pancia all aria sulla sabbia,risultato rossi come peperoni ma soddisfatti
Si saluta Fraser Island e dopo aver ripulito alla meno peggio si fa ritorno verso l ostello sognando la doccia e il letto,ma nn dimenticando i nostri amici Dingo e un paesaggio a tratti davvero unico
P.S. ne approfitto per fare un saluto a IoIo che mi segue sempre....ciaaaaaaaaaaaaaaaaaa ioiio...ci vediamo il 21,preparati
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